Vi piacerebbe un’escursione dove sia possibile abbinare la montagna con le prelibatezze del luogo e con la street art?
A Colonnata è possibile!
Innanzitutto godremo della bellezza della natura in quanto, dopo aver attraversato rigogliosi boschi di castagno, raggiungeremo la vetta del Monte Tamburone: da quassù potremo ammirare un panorama unico, contemplando le Alpi Apuane in tutta la loro maestosità.
Dopodiché ammireremo lo splendido David di Kobra: un gigantesco murale dalle dimensione di 12x22m realizzato con spruzzi di aerografo e colpi di pennello dal famoso artista brasiliano Eduardo Kobra.
Infine, rientreremo a Colonnata per rifocillarci e per conoscere la bontà del lardo IGP, tipico salume di questo angolo di Apuane, con tanto di visita guidata in una larderia storica e merenda!
Lunghezza: 6,7 km
Dislivello in salita: 420 mt.
Difficoltà: E
Pranzo al sacco
Cosa portare:
Scarpe da trekking con suola scolpita OBBLIGATORIE (pena esclusione )
Zaino con : pranzo al sacco, 1,5lt di acqua, giacca impermeabile.
Dalla vetta di una montagna guardare il sole cadere nel mare. Sulle Apuane è possibile. Dopo aver raggiunto la vetta del Monte Folgorito potremo contemplare come il sole gioca con i colori, come si divertire a tingere mare, cielo e montagne con mille sfumature.
Escursione ad anello ricca sì di panorami mozzafiato ma anche di storia. Scopriremo trincee della Seconda guerra mondiale e percorreremo un tratto della Linea Gotica. Esperienza unica.
Lunghezza: 5,8km Dislivello in salita: 200m Difficoltà: E Cosa serve: scarpe da trekking, luce frontale, abbigliamento a strati, zaino con 1 lt di acqua, giacca impermeabile.
Un vero e proprio “monumento alla fatica dell’uomo”, una splendida scalinata che si getta a picco sul mare. Percorso ad anello che ci permetterà di conoscere le particolarità della macchia mediterranea e la storia che un tempo animava questi luoghi. Il verde dei lecci si unisce all’azzurro del mare contribuendo a rendere questa escursione ancora più affasciante.
Lunghezza: 10km Dislivello in salita: 800m Difficoltà: E Cosa serve: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, zaino con 1,5 lt di acqua e pranzo al sacco, giacca impermeabile.
Escursione spettacolare! Partiremo da Fornovolasco, piccolo paese situato nel cuore della Garfagnana, e grazie ad un percorso ad anello raggiungeremo la vetta del Monte Forato. Questa è forse la montagna più particolare delle Apuane, e dal suo grande foro, che ricorda una finestra aperta, si può ammirare il mare.
Lunghezza: 10km Dislivello in salita: 500m Difficoltà: E Cosa serve: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, zaino con 1,5 lt di acqua e pranzo al sacco, giacca impermeabile
Il Monte Gabberi si trova all’interno del Parco regionale delle Alpi Apuane ed è una vera e propria “terrazza sul mare”: da quassù si gode di un bellissimo panorama che mostra la costa toscana e ligure e che fa giungere i nostri occhi fino alle isole dell’arcipelago toscano e, se la giornata è limpida, anche fino alla Corsica. Per non parlare della splendida vista che si ha rivolgendo lo sguardo verso le altre cime apuane! Questa vetta spettacolare si raggiunge dopo aver percorso un bellissimo sentiero all’interno di un lussureggiante bosco di carpini neri e bianchi. Cosa aspettate a conquistarla?
Lunghezza: 7 km Dislivello in salita: 520 mt Difficoltà: E Pranzo al sacco
Cosa portare: • Scarpe da trekking con suola scolpita OBBLIGATORIE (pena esclusione) • Zaino con pranzo al sacco, 1,5lt di acqua, giacca impermeabile. • Abbigliamento a “strati”.
Escursione nel cuore delle sinuose Apuane meridionali, morbide e dolci con quei prati che si stagliano verso il cielo. Percorso ad anello che ci permetterà di raggiungere la vetta del Monte Nona, dove potremo contemplare il mare, le isole e le altre vette della catena.
Lunghezza: 10 km Dislivello in salita: 750m Difficoltà: E Pranzo al sacco Cosa serve: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, zaino con 1,5 lt di acqua e pranzo al sacco, giacca impermeabile.
Avete mai conquistato due vette in un giorno? Siete pronti ad una vista mozzafiato?
La prima vetta che raggiungeremo sarà quella del Monte Borla, con i suoi 1466m di altezza sopra il livello del mare, giusto per riscaldarci un pò. Dopodiché raggiungeremo la fantastica cima del Monte Sagro (1753). Da quassù la vista è stupenda: ruotando lo sguardo a 360 gradi è possibile contemplare la Lunigiana, l’ Appennino, la costa ligure con l’isola del Tino che spunta da un mare così azzurro e così vicino, la costa toscana con alcune isole del suo arcipelago e le altre vette della catena apuana, che si stagliano verso il cielo affascinanti e severe.
Lunghezza: 11km Dislivello in salita: 880m Difficoltà: E/EE (alcuni tratti impegnativi) Pranzo al sacco Cosa serve: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, zaino con 1,5 lt di acqua e pranzo al sacco, giacca impermeabile.
Escursione immersa in faggete, boschi di castagni e alpeggi dove un tempo, tra carbonaie, metati e pascoli, l’uomo scandiva la sua vita in totale armonia con la natura. Attraverseremo luoghi magici e incontaminati nel cuore delle Apuane, ricchi di storia e leggende.
Lunghezza: 10km Dislivello in salita: 500m Difficoltà: E Cosa serve: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, zaino con 1,5 lt di acqua e pranzo al sacco, giacca impermeabile.
La Val Serenaia, antichissima valle glaciale, ci permetterà di ammirare da vicino le vette più vertiginose delle Alpi Apuane : partiremo dai piedi del Monte Pisanino, raggiungeremo il fianco del Monte Contrario per ammirare infine il Pizzo d’Uccello in tutto il suo fascino. Tutto questo attraversando Orto di Donna e le sue magiche faggete.
Lunghezza: 6km oppure 10km Dislivello: 600m oppure 700m Difficoltà: E/EE (alcuni tratti impegnativi) Pranzo al sacco Cosa serve: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, zaino con 1,5 lt di acqua e pranzo al sacco, giacca impermeabile.
Percorreremo la Via Vandelli, mulattiera storica costruita nel 1752 mediante la tecnica del “muro a secco” e importante via di comunicazione che collegava Massa con Modena. Il tragitto è tutto in salita, ma non vi preoccupate, la bellezza del panorama saprà ripagare la fatica. Dopo circa due ore e mezzo di cammino e dopo aver superato i “Campaniletti”, le caratteristiche guglie rocciose, ecco che compare il Rifugio Nello Conti, appollaiato come un nido d’aquila su una parete ripida e scoscesa. Da qui sarà possibile ammirare il mare, le isole dell’arcipelago toscano come la Gorgona e la Capraia e, nelle giornate più limpide, la Corsica.
Lunghezza: 12km Dislivello in salita: 950m Difficoltà : EE ( il percorso non è tecnicamente difficile ma è richiesto un buon allenamento) Pranzo presso il rifugio o al sacco.
Cosa serve: scarpe da trekking, zaino con 1,5lt di acqua ed eventuale pranzo al sacco, giacca impermeabile.
Siamo guide ambientali escursionistiche, amanti della natura e della vita all’aria aperta e organizziamo escursioni durante tutto l’anno, tra Liguria e Toscana, passando dalle Cinque Terre per raggiungere i luoghi più remoti e selvaggi delle Alpi Apuane. Il semplice gesto del camminare accorcia le distanze, nella fatica e nella naturale andatura riscopriamo noi stessi. Il passo lento aiuta a ricongiungerci con la natura, permette di vivere pienamente l’esperienza del viaggiare: non è importante la meta, ma il cammino. Camminare è terapia di vita.
19020 La Spezia - Italia Via B.Partigiane 74/c Follo +39 0187 1962727 walkyourlifetrek@gmail.com Lun-Gio: 10.00 - 18.00
Scorci di paesaggi mozzafiato
Spettacolari paesaggi da vivere camminando e gusatndosi le meraviglie della Toscana e della Liguria.
Tour
Hai mai pensato di poterti trovare, in Toscana, in un paesaggio aspo e brullo
tipico dei pascoli alpini?
Questa è proprio la particolarità delle Alpi Apuane, patrimonio dell’Unesco
dal 2012, che le differenzia dal vicino Appennino.
Queste montagne offrono panorami unici, sanno ammaliare l’escursionista
permettendogli di posare gli occhi su rocciose pareti verticali o su morbide
praterie ricche di fioriture variopinte.
Lo sguardo del visitatore va dall’Appennino al mare e nelle giornate limpide
spuntano, all’orizzonte, anche la Corsica e le isole dell’Arcipelago toscano.
Smettendo di guardarci intorno e ponendo l’attenzione ai dettagli, come
facendo uno zoom, troviamo molteplici fioriture tra cui eleganti orchidee e
particolari endemismi.